Dislivello: 1226 m.
Tempo: 4 ore + 1 ora (salita al monte Peller)

Dalla località Tovare si imbocca la strada forestale che, dopo alcuni tornanti, raggiunge la località Bus del gat ( 880 m. ) dove interseca il percorso 374 che sale dai Molini di Malè. A questo punto il sentiero si inoltra nel bosco incrociando la strada forestale che può essere scelta come percorso alternativo, più lungo ma più comodo.

All’incrocio con la strada forestale in località “Pontaron” (m.1180) il sentiero volge decisamente a destra e, dopo un tratto ripido prosegue quasi pianeggiante sull’erto e selvaggio pendio che sprofonda nella valle sottostante. Questo tratto è il più spettacolare di tutto il tracciato. Il piano della strada è sostenuto da ardite mura e costeggiato da parapetti in legno mentre a monte incombono il bosco e la roccia.

Il sentiero prosegue poi più comodamente fino a raggiungere il bivacco Mezol (1485 m.) dopo un percorso complessivo di circa 2 ore e 15’. Il percorso prosegue a monte del rifugio, parte su strada forestale e parte su sentiero e dopo aver attraversato il Rio Petturina, risale fino a raggiungere la località Pozza de le As (m.1744) dopo circa un’altra ora di cammino. Il sentiero prosegue in salita fino a sbucare, dopo circa ulteriori 50’, sui prati alla base del monte Peller e infine al rifugio Peller (1990 m).

Dal Rifugio Peller, tramite il ripido sentiero 337, in parte attrezzato, si può raggiungere in circa 1 ora il Monte omonimo a m 2320, dal quale si ammira uno splendido panorama.